Corte Giustizia UE, sentenza 10.07.2014 – Causa C-213/13: il giudicato nazionale “vince” sulle norme Ue. Il giudicato interno è intangibile anche se la sentenza è contraria al diritto dell’Unione europea. A meno che il diritto nazionale non permetta di completare la sentenza definitiva o ritornare sulla decisione. Questo perché il diritto Ue, nel rispetto dell’autonomia degli Stati e in assenza di una normativa europea in materia, non impone al giudice nazionale di disapplicare le norme processuali interne sul valore del giudicato.