Cassazione Pen., Sez. VI, sentenza n. 46235 del 3.11.2016 – Risponde di peculato il legale rappresentante di una società concessionaria del servizio di riscossione tributi per conto di un Comune. L’uomo non aveva riversato all’ente il denaro ricevuto dai contribuenti a titolo di imposta comunale sulla pubblicità e di diritti sulle pubbliche affissioni. La Cassazione riconosce come corretta la decisione dei precedenti giudici in cui l’ipotesi avanzata era quella di reato di peculato per appropriazione.