Cass. Pen., sez. VI, sentenza n. 11493 del 10.03.2014: PRATICANTE AVVOCATO: ESERCIZIO ABUSIVO PER IL PATROCINIO UNA TANTUM OLTRE I LIMITI PER VALORE. Esercizio abusivo della professione per il praticante avvocato che patrocini una causa che ecceda i limiti per valore consentiti dal suo status. Mentre il non aver percepito alcun reddito per l’opera prestata non costituisce una scriminante trattandosi di un reato contro la pubblica amministrazione. Infine, avendo il reato natura “istantanea” la violazione è integrata anche da una sola condotta abusiva. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione rigettando il ricorso di un aspirante avvocato condannato dalla Corte di appello di Caltanissetta ad un anno di reclusione (convertito in una multa di 1.140 euro) per aver difeso la propria madre in una causa civile del valore di 50mila euro.