Cass. Pen., sez. III, sentenza n. 22104 del 27.05.2015: messa alla prova, termine invalicabile anche per i processi in corso. Lo sbarramento processuale per proporre la sospensione del procedimento con messa alla prova dell’imputato si applica anche ai giudizi in corso alla data di entrata in vigore della legge 67/2014. Ciò vuol dire che non sono ammissibili tutte le richieste formulate in grado di Appello e in Cassazione, in quanto il procedimento è già andato troppo avanti. Il beneficio dell’estinzione del reato, che segue all’esito positivo della prova, infatti, presuppone lo svolgimento di un iter processuale alternativo al giudizio. Lo ha stabilito la Corte respingendo la richiesta di un uomo, di origine cinese, condannato a quattro mesi di reclusione ed a 7mila euro di ammenda per aver immesso in commercio accendini e puntatori laser pericolosi.