Cass. Pen., sez. III, sentenza n. 14960 del 13.04.2015: maltrattamenti in famiglia. Nessuna scriminante culturale per l’extracomunitario che maltratti (fino alla violenza sessuale) la moglie, e neghi le risorse per il sostentamento dei figli, invocando l’esimente putativa dell’esercizio di un diritto, in quanto tali condotte sarebbero ammesse nel proprio paese improntato ad una diversa cultura.