Cass. Pen., sentenza n. 24006/2014: NEL GIUDIZIO DIRETTISSIMO LA NUOVA CONTESTAZIONE NON CAMBIA IL RITO. Se nell’ambito di un giudizio direttissimo sorge una ulteriore contestazione (in questo caso una aggravante) il giudice monocratico deve disporre “orizzontalmente” la trasmissione degli atti al Collegio e non, dunque, fare un passo indietro rinviandoli al Pm come avverrebbe nel rito ordinario.