Cass. Pen., sentenza n. 15483/2014: la detenzione di sostanze stupefacenti differenti integra un solo reato. A seguito della soppressione della distinzione tra droghe pesanti e leggere, la detenzione di più tipologie di sostanze stupefacenti integra un solo e non più una pluralità di reati in continuazione tra loro. Lo ha stabilito la Corte accogliendo il ricorso di un extracomunitario. In appello la Corte territoriale di Ancona lo aveva ritenuto colpevole ex art. 73 legge 309/1990 per la detenzione di circa 13 grammi di cocaina e 1,5 Kg di hashish, condannandolo ritenuta la continuazione tra la detenzione delle due diverse sostanze alla pena di due anni di reclusione e 6.000,00 euro di multa. Per la Suprema Corte, però, come ha giustamente rilevato il ricorrente a seguito della soppressione della distinzione tra droghe pesanti e droghe leggere operata dalla l. 49/2006, la contestuale detenzione di diverse tipologie di sostanze stupefacenti integra un solo reato, non più, come ritenuto prima di detta legge, una pluralità di reati in continuazione tra loro.