Cass. Pen. Sent. n. 5633 del 5.02.2015 – “INCOMPETENTE” NON E’ UN’INGIURIA. Definire “incompetente” l’amministratore di condominio in assemblea non configura il reato di ingiuria (articolo 594 del Codice penale). Tale termine, infatti, utilizzato all’interno dello specifico contesto condominiale, è da valutarsi come una legittima critica verso l’operato dell’amministratore.