Cass. Civ., sez. VI, sentenza nr. 15787 del 10.07.2014: professionisti, credito illiquido anche se la tariffa prevede un minimo ed un massimo. Se non prefissato in una somma di denaro, il credito per prestazioni professionali è da considerarsi sempre “illiquido” con la conseguenza che in caso di inadempimento l’azione deve essere proposta nel foro del domicilio del debitore. Lo ha stabilito la Corte respingendo il ricorso di un commercialista per una parcella relativa all’assistenza per due pratiche di finanziamento europeo fornita da una Srl abruzzese.