Cass. Civ., sez. Tributaria, sentenza n. 6959/2015: notifiche fiscali: vale l’indirizzo inserito nella dichiarazione dei redditi se diverso dalla residenza. Concordando con la Ctr Campania (sezione Salerno), la quale aveva disatteso gli esiti della Commissione Tributaria Provinciale, la Suprema Corte ha affermato, che l’indirizzo indicato nella dichiarazione dei redditi costituisce “specificazione, nell’ambito del domicilio fiscale costituito dal comune di residenza, di uno dei luoghi in cui può essere effettuata la notificazione di atti tributari secondo le regole e le priorità di cui all’art. 139 c.p.c.”.