Cass. Civ, sez. Lavoro, sentenza n. 22154 del 20.10.2014: infortunio in itinere soltanto se l’auto era necessaria. Nessun risarcimento per l’infortunio in itinere se l’uso della propria autovettura non era “necessario”. Il modo normale e più sicuro per spostarsi, infatti, è l’uso dei mezzi pubblici e laddove possibile anche l’utilizzo delle proprie gambe. Lo ha stabilito la Corte rigettando il ricorso contro l’Inail di un metalmeccanico infortunatosi in macchina nel tragitto casa lavoro nonostante abitasse a meno di un chilometro dallo stabilimento.