Cass. Civ., sez. III, sentenza n. 7119 del 9.04.2015: l’imputato assolto in sede penale non è risarcibile per le offese della parte civile. Le offese della parte civile rivolte all’imputato nel processo penale non danno diritto al soggetto, poi, assolto di ottenere un risarcimento per la lesione dell’immagine. La Corte ha così ritenuto corretto il ragionamento seguito dai giudici d’appello secondo cui le eventuali offese contenute negli scritti difensivi non sono punibili perché sussiste la scriminante prevista dall’art. 598 c.p. e a condizione che si tratti di offese concernenti l’oggetto della causa.