Cass. Civ., sez. II, sentenza n. 4488 del 25.02.2014: AVVOCATI, ONORARI: SE IL QUANTUM E’ INCERTO IL RIFERIMENTO E’ NELLA CONDANNA. La regola del c.p.c. secondo cui il corrispettivo dell’avvocato si determina con riferimento all’oggetto della domanda, trova un limite nell’ipotesi in cui non sia possibile definirne il valore. In questi casi si può prendere a riferimento la sentenza di condanna. Lo ha stabilito la Suprema Corte rigettando il ricorso di un legale contro il provvedimento del giudice fallimentare che in sede di liquidazione degli onorari ne aveva ridimensionato la richiesta.