Cass. Civ., sentenza n. 28229 del 18.12.2013: l’ex moglie può opporre all’acquirente l’assegnazione della casa coniugale. La Corte afferma che se il marito proprietario dell’immobile decide di venderlo a terzi, la moglie ed i figli non corrono il rischio di dover andar via di casa perché il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario, avendo per definizione data certa, è opponibile al terzo acquirente per nove anni anche se non trascritto, se, invece, viene trascritto e’ opponibile anche oltre i nove anni.