Cass. Civ., sentenza n. 22195 del 20.10.2014: divenuta inefficace la chiamata per testamento si da luogo alla successione legittima. Cosa accade se emerge la volontà di escludere un erede? La Cassazione ha prima di tutto ricordato che la perdita del diritto di accettare l’eredità ex art. 481 c.c. comporta anche la perdita della qualità di chiamato all’eredità e di conseguenza l’inefficacia della chiamata all’eredità per testamento con l’ulteriore conseguenza che non si verifica la coesistenza di una successione testamentaria e di una successione legittima, ma si apre esclusivamente la successione legittima e, in conseguenza dell’inefficacia della devoluzione testamentaria, l’eredità, ai sensi dell’art. 457 c.c. si devolve per legge.