Cass. Civ., ordinanza n. 6333/2015: avvocati: per le liti sui compensi conta la dimora effettiva del cliente. E’ la dimora effettiva quella che conta e non la residenza anagrafica per stabilire quale sia il giudice competente a decidere della lite tra avvocato e cliente dopo l’ingiunzione ottenuta dal primo per il pagamento delle spettanze. Lo ha stabilito la Cassazione confermandola decisione del giudice di merito che dichiarava l’incompetenza territoriale del tribunale di Arezzo in un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, ottenuto dall’avvocato nei confronti di un cliente per il pagamento di circa 44mila euro di prestazioni professionali.