Corte Costituzionale, sentenza nr. 184 del 25.06.2014
Corte Costituzionale, sentenza nr. 184 del 25.06.2014: patteggiamento possibile anche per l’aggravante tardiva. Un imputato può chiedere il patteggiamento anche nel corso del dibattimento quando il pubblico ministero contesta un’aggravante che non emergeva dal capo di imputazione. A patto che la nuova contestazione riguardi un fatto che già risultava dagli atti d’indagine. La Corte Costituzionale ha così dichiarato l’illegittimità parziale dell’articolo 517 del c.p.p. La pronuncia ha così ritenuto fondate le perplessità espresse dal tribunale di roma sulla lesione del diritto di difesa da...
Read MoreCass. Civ., sentenza nr. 12376 del 3.06.2014
Cass. Civ., sentenza nr. 12376 del 3.06.2014: l’avvocato si cancella dall’albo? La causa deve continuare. La cancellazione volontaria dall’albo degli avvocati è assimilabile alla revoca o alla rinuncia alla procura, pertanto, non verificandosi la perdita forzata dello “ius postulandi” come nelle ipotesi di morte, radiazione o sospensione, la causa procede comunque il suo corso. Così ha statuito la Corte in una fattispecie inerente la richiesta, da parte del fallimento di una società, della revoca e della inefficacia dei pagamenti eseguiti dalla fallita nei confronti di una banca creditrice...
Read MoreCass. Civ., sez. III, sentenza nr. 14765 del 30.06.2014
Cass. Civ., sez. III, sentenza nr. 14765 del 30.06.2014: esecuzione immobiliare: acquirente tutelato dall’aggiudicazione. In una vendita forzata immobiliare, anche il terzo – oltre al proprietario (ed all’eventuale custode) – risponde, ex articolo 2043 c.c., per il danno cagionato al bene nel periodo intercorrente tra l’aggiudicazione definitiva e l’emissione del decreto di trasferimento. La responsabilità extracontrattuale del soggetto estraneo deriva, infatti, dalla lesione di una posizione giuridica tutelata dall’ordinamento, e cioè l’aspettativa dell’aggiudicatario a ricevere il bene...
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Cass. Civ., sez. III, sentenza nr. 14767 del 30.06.2014: termine a ritroso, se festivo scatta la proroga al giorno prima. Nei termini a ritroso, come per esempio quello relativo al deposito della memoria di parte, in caso di coincidenza con un giorno festivo, lo spostamento della scadenza al primo giorno non festivo opera in modo “speculare” rispetto ai termini a decorrenza successiva. Lo ha stabilito la Corte giudicando una vicenda relativa alla condanna alla restituzione di somme di denaro versato in eccedenza al Ctu. La Cassazione ha precisato che le norme di cui all’art. 155, 4° e 5°...
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Cass. Pen., sez. IV, sentenza nr. 28198 del 30.06.2014: pena rivista anche per chi ha patteggiato. Anche chi ha patteggiato per reati di droga ha diritto a una revisione della sua pena, per effetto della parziale abolizione della legge Fini-Giovanardi dopo la dichiarazione di illegittimità da parte della Corte Costituzionale che ha condotto a una rivisitazione della disciplina. La Corte ha affermato l’applicabilità del trattamento più favorevole al reo, anche quando la pena è stata concordata dalle parti. Una sanzione meno severa che è il risultato della rinnovata distinzione tra droghe...
Read MoreCass. Pen., ordinanza nr. 11751 dell’11.03.2014
Cass. Pen., ordinanza nr. 11751 dell’11.03.2014: la confisca di prevenzione ha valore retroattivo. La confisca di prevenzione deve essere equiparata alle misure di sicurezza. Ed ha quindi un’efficacia retroattiva. A chiarirlo definitivamente sono le Sezioni unite penali con informazione provvisoria del 26 giugno. È stata così data risposta affermativa al quesito “se, in conseguenza delle modifiche introdotte dal decreto legge n. 92 del 2008 (convertito dalla legge n. 125 del 2008) e dalla legge n. 94 del 2009 all’articolo 2bis della legge n. 575 del 1965, la confisca emessa...
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