Il volume è finalizzato ad offrire una visione integrante della complementarietà e della diversità tra uomo e donna, evidenziando le rispettive realtà e potenzialità fisiologiche, emozionali, cerebrali, insieme alle peculiari responsabilità culturali, morali e sociali. La conoscenza delle differenze psicologiche uomo/donna permette, secondo lo studio effettuato dall’autore, di sviluppare un metodo per capire, affrontare e risolvere le conflittualità nella sfera familiare o della coppia, senza mai penalizzare nessuno, bensì integrando e armonizzando tutte le diversità, allo scopo di pervenire, attraverso l’opera di mediazione, a soluzioni che rendano giustizia alle parti in causa. La mediazione, poi, è esaminata muovendo dall’analisi delle cause dei conflitti, dovuti a condizionamenti, sensi di colpa, dipendenze, disfunzioni cerebrali, in applicazione di metodologie fondate sul principio del rispetto e della dignità dei membri della famiglia, senza trascurare le differenze di pensiero, di elaborazione, di ambientazione.
L’autore è interessato a chiarire, inoltre, il concetto che un pensiero supino del profitto o asservito al successo personale demolisce qualsiasi anelito di vita, di libertà e di giustizia della dignità individuale. La quale dignità rappresenta la ragione prima dell’esistenza dell’umanità: essa, in quanto genetica, è la pulsione fondamentale che orienta verso la consapevolezza del proprio essere e del proprio divenire. Pertanto, le istituzioni politiche hanno il dovere di aggiornare i vari ruoli mediante una formazione che dia senso e valore al bene indisponibile della dignità, perché ognuno si possa sentire motivato come essere umano e come ruolo pubblico o privato. Filosofi, teologi, giuristi e studiosi, nel corso della storia, hanno creato e formulato grandi idee circa il valore della vita, la libertà, la giustizia, l’amore, senza che ciò sia stato sufficiente ad impedire i conflitti nel mondo. Per questo, ad avviso dell’autore, occorre dare forza, energia e consapevolezza alla dignità e alla identità della persona umana, nel riconoscimento del proprio pensiero, delle proprie azioni e del proprio ruolo, da cui può trarre alimento e gratificazione per la sua dignità, affrancandola, così, da ogni dubbio o incertezza sul proprio operare ed agire. La teoria deve divenire pratica, i valori devono tradursi in azione, principalmente dentro le coscienze. Questa, e solo questa, è l’unica strada che possa produrre energia tale da eliminare i mali del mondo e da indurre ad amare la vita, in tutte le sue manifestazioni.
Psicologia e Mediazione Familiare.
La pari dignità all’interno della coppia
Editore: C. G. M. Edizioni
Collana: I libri di Antonio Calicchio
Pagine: 220
Anno di prima edizione: 2012
Prezzo: 18,00 €
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