Cass. Pen., sentenza n. 9839/2016: si possono concedere le attenuanti generiche allo spacciatore con un reato alle spalle. Al soggetto condannato per spaccio non può essere disconosciuta l’applicazione dell’attenuante generica in funzione di reati (reali e presenti) commessi in passato. La Corte, non potendo entrare nel merito, si è limitata a giustificare il capo di imputazione di spaccio di droga. Questo era basato su una serie di elementi che conducevano a ritenere che lo stupefacente non fosse destinato a uso personale.