Cass. Pen., sentenza n. 17385 del 27.04.2016: nullo il non luogo a procedere se il Gup decide nel merito. Il giudice dell’udienza preliminare deve limitarsi a verificare che l’impianto probatorio sia in grado di supportare le accuse in modo serio. Ma non può lasciarsi andare all’interpretazione degli atti fino a dare valutazioni di merito. E proprio sugli errori commessi dal giudice per l’udienza preliminare nell’interpretare il suo ruolo si basano le motivazioni della sentenza in questione, con cui la Cassazione ha annullato il proscioglimento dell’Eni e dei suoi manager dall’accusa di corruzione internazionale e frode fiscale, nell’ambito dell’inchiesta su presunte tangenti pagate dal 2007 al 2010 dalla controllata Saipem ai pubblici ufficiali algerini.