Cass. Pen., sentenza n. 1625/2016: limiti di tempo per l’accesso ai tabulati telefonici per finalità di investigazioni difensive. Una volta trascorsi 24 mesi, è precluso ai privati l’accesso e il conseguente utilizzo dei dati del traffico telefonico per finalità di investigazioni difensive, in relazione a procedimenti penali per reati diversi da quelli indicati dall’art. 407, co. 2, lett. a) c.p.p. Lo ha affermato la Corte applicando l’art. 132 del Codice della Privacy nella versione risultante dalle modifiche apportate dal D.L. 144/2205 utilizzabile ratione temporis alla fattispecie.Cass.