Cass. Pen. sent. N. 14800 del 19.07.2016 – Censura per la toga che rinvia a giudizio per un reato prescritto – Merita la censura il magistrato che dispone il rinvio a giudizio malgrado il reato sia prescritto da mesi. Un “errore” che getta discredito sull’immagine della categoria e costringe le imputate ad affrontare i costi e i patemi di un processo inutile. Le sezioni unite della Cassazione, (sentenza 14800) respingono il ricorso della toga che, come sostituto procuratore, aveva chiesto il rinvio a giudizio per un reato prescritto da circa quattro mesi, come accertato dai giudice dell’udienza preliminare che aveva dichiarato il non luogo a procedere.